Non esistono altri riferimenti a questa frase di Pablo Picasso se non la citazione di Steve Jobs in questo video. La citazione è nata negli anni 80 come adattamento di frasi precedenti e la sua attribuzione a Picasso è probabilmente dettata dal desiderio di renderla autorevole, ma nella sostanza indica la capacità di “rubare” l’essenza di un’opera o di un’esperienza per trasformarla un’altra opera o esperienza anziché limitarsi a copiare senza innovare, cambiare o trasformare.

Quello che si vede a fianco è il primo con interfaccia grafica e mouse. E non è un computer della Apple né, tantomeno della Microsoft.
Sia Jobs sia Gates avevano però visitato il centro ricerche della Xerox dove era stato realizzato. Il mitico PARC (Palo Alto Research Center).
I due litigarono a lungo anche in tribunale per garantirsi la paternità di una creazione che non era di nessuno dei due.

Con Gates che riassumeva così la situazione: <<Well, Steve, I think there’s more than one way of looking at it. I think it’s more like we both had this rich neighbor named Xerox and I broke into his house to steal the TV set and found out that you had already stolen it.>>

Apple Computer, Inc. v. Microsoft Corporation, 35 F.3d 1435 (9th Cir. 1994) was a copyright infringement lawsuit in which Apple Computer, Inc. (now Apple Inc.) sought to prevent Microsoft and Hewlett-Packard from using visual graphical user interface (GUI) elements that were similar to those in Apple’s Lisa and Macintosh operating systems.[1] The court ruled that, “Apple cannot get patent-like protection for the idea of a graphical user interface, or the idea of a desktop metaphor [under copyright law]…”.[2] In the midst of the Apple v. Microsoft lawsuit, Xerox also sued Apple alleging that Mac’s GUI was heavily based on Xerox’s.[3] The district court dismissed Xerox’s claims without addressing whether Apple’s GUI infringed Xerox’s.[4] Apple lost all claims in the Microsoft suit except for the ruling that the trash can icon and folder icons from Hewlett-Packard’s NewWave windows application were infringing. The lawsuit was filed in 1988 and lasted four years; the decision was affirmed on appeal in 1994,[2] and Apple’s appeal to the U.S. Supreme Court was denied. 

La sua capacità di rubare è stata insuperabile.Basta vedere le immagini a fianco per averne l’ennesima conferma. Ma rubare per trasformare era veramente una sua capacità geniale.

La realtà è che, dopo la sua scomparsa, questa capacità nella Apple è sparita.